Quando una passione tinge le unghie: horse racing nails

Nonostante la premessa iniziale sembri suggerire il contrario, non tratteremo alcun tema halloweeniano, bensì parleremo di…cavalli! 

Ho voluto raccogliere in un unico post diviso in due pagine il racconto illustrato (sulle unghie ovviamente) di due esperienze che ho vissuto quest’anno: la prima a Roma nel maggio scorso e la seconda a Milano due domenica fa (ne parlerò nella seconda parte). I protagonisti in questo caso sono i purosangue destinati alle corse al galoppo. Se siete tifosi di calcio vi basterà pensare alla finale di campionato di serie A per capire che il Derby Italiano di galoppo è più o meno la stessa cosa, con la differenza che si gioca con i migliori cavalli di 3 anni in pista grande, sui 2200 metri di tracciato all’Ippodromo delle Capannelle di Roma. 

Adesso prendete un’appassionata, mettetela su un treno diretto a Roma e il resto verrà da sé. 

Anzi no, prima vengono le unghie! Per una fanatica di nail art non esiste un modo migliore per celebrare un evento se non provando a rappresentarne l’essenza stessa sulle unghie e così ho fatto.

Bozza su carta della nail art dedicata al Derby italiano di galoppo - photo © Pedrìnails

L’idea che mi balenò in mente fu quella di rappresentare il tipico scenario di una corsa nel pieno dello svolgimento, dalla partenza fino all’arrivo. Tra i tempi di asciugatura dei vari strati di smalto e la definizione dei dettagli, la preparazione di questa nail art mi impegnò per un’intera mattinata, niente a che vedere con una corsa dalla durata di pochi minuti. Il primo passaggio dopo aver steso la base protettiva Kiko 3 in 1 white n.102 fu quello di utilizzare Kiko n.267 come base sulla quale ho poi aggiunto due passate leggere di SinfulColors Professional Cinderella n.1106 per rendere ancora più coprente e corposo lo sfondo. La particolarità di Cinderella è quella di contenere dei microglitter con riflessi multicolore (come se fossero dei piccoli flakes per intenderci) frammisti alla base celeste chiara e questa sua peculiarità mi è stata utile per aggiungere dei riflessi multicolore alla base già azzurra in modo da mimare l’effetto di un cielo splendente di primavera inoltrata, illuminato e riscaldato dai raggi del sole in un caldo pomeriggio di metà maggio.

Cielo splendente di luce a fine maggio - photo © Pedrìnails

Così come i bambini rappresentano il prato con una striscia verde nei loro disegni, mi sono comportata più o meno nella stessa maniera semplificativa colorando appena la punta delle unghie e il laterale destro del pollice con gli smalti verdi e sfumandoli leggermente con l’ausilio di un cotton-fioc per rendere meno netto lo stacco tra cielo ed erba. Dal momento che l'utilizzo del solo Essence Colour&go Check me out n.18 risultava troppo chiaro, ho scurito leggermente l’area verde picchiettandoci sopra Sinful Colors Professional Rise and shine n.940, più scuro, in modo da ottenere un colore più simile a quello della pista in erba delle Capannelle.

Cielo splendente di un pomeriggio di fine maggio - photo © Pedrìnails

Appena lo sfondo così completato si è asciugato, ho iniziato a disegnare i cavalli in corsa con i rispettivi fantini in sella, tracciandone a grandi linee i contorni con lo smalto nero Kiko n.275 (ahimè, a quel tempo non mi ero ancora cimentata nell’utilizzo degli acrilici) e riempiendo le silhouette con colori simili ma differenti l’uno dall’altro per rappresentare il manto dei cavalli. Non è un caso che siano tutti di manto baio tranne due grigi, infatti mi sono voluta attenere al campo partenti dell’edizione 2014 e in questo modo la nail art si è rivelata essere una specie di pronostico dello svolgimento della corsa. Quella che vedete di seguito è la versione realizzata sulle unghie della mano sinistra vista sotto luci diverse dalle varie angolazioni.

Nail art dedicata al 131° Derby italiano di galoppo - luce calda - photo © Pedrìnails

Nail art dedicata al 131° Derby italiano di galoppo - photo © Pedrìnails

Nail art dedicata al 131° Derby italiano di galoppo - photo © Pedrìnails

I contorni non sono bellissimi e me ne rendo conto; la colpa è da imputare in parte al fatto che ho voluto realizzare i disegni in maniera semi-stilizzata, ma anche perché mi sono trovata a dover utilizzare un pennello a setole lunghe (uno di quelli che permette di realizzare lunghe strisce tipo l'effetto zebrato, per intenderci) e ben poco morbide, per niente adatto a tracciare dei contorni definiti. Con lo stesso pennello dismesso ho colorato i cavalli con gli smalti marrone Essence Colour&go n.34 e grigio Essence nail art twins colour base Romeo n.02, utilizzandoli miscelati un po’ tra loro o con l’aggiunta di una punta di nero per differenziare un manto dall’altro. Quella che vedete qua sotto è la versione destra, ancora più stilizzata e meno precisa rispetto alla prima. D'altronde già non sono una cima nel disegno, figuriamoci con la mano sinistra e con un pennello che mi ha notevolmente complicato il lavoro!

Nail art dedicata al 131° Derby italiano di galoppo - versione destra - photo © Pedrìnails

Affinché lo scenario completo avesse un senso logico, decisi che la nail art avrebbe dovuto essere letta dall’estremo destro verso sinistra una volta avvicinate tutte le unghie tra loro, così da ricalcare la direzione di marcia reale della corsa in questione. Ho cercato di rappresentare la corsa nei suoi momenti cruciali, così sul pollice destro ho disegnato le gabbie di partenza dalle quali ha inizio la corsa, a seguire i cavalli galoppanti diretti verso il traguardo e poco prima di esso ho cercato di rappresentare le ultime battute finali per accaparrarsi le migliori posizioni. Sul pollice sinistro la situazione prende una piega ben definita: dal gruppo in corsa per la vittoria emerge il cavallo vincente con tanto di fantino esultante una volta giunto al palo dell’arrivo. Su di esso si può notare la scritta “131° Derby” come tipicamente vuole la tradizione del Derby Day.

Prima di passare alla seconda parte del post vi mostro una foto ricordo che ho scattato direttamente dal tondino di presentazione dell'Ippodromo delle Capannelle durante il Derby Day. Per avere un ricordo materiale di un'esperienza vissuta fuori porta c'è chi decide di comprare un souvenir e chi scatta foto alle proprie unghie dipinte per l'occasione...io ovviamente appartengo alla seconda classe di persone! ;-)

Questa che ho appena illustrato e descritto è la nail art che ho realizzato a maggio; per vedere la versione stilizzata che ho realizzato per il secondo evento prendendo ispirazione da questa, non vi resta che voltare pagina e scoprire che cosa ho ideato due settimane fa. Via, in corsa verso Milano!  >> Scopri la nail art nella SECONDA PARTE